Un punto guadagnato ma soprattutto due punti persi: lo STEMA Bassano impatta 2-2 tra le mura amiche contro il Follonica, dopo 47′ da applausi e quei minuti conclusivi che lasciano l’amaro in bocca. Crespo e soci, in vantaggio di due reti, disputano una partita accorta e di grande sacrificio, pagando un finale nervoso venendo beffati dai toscani a 30″ dalla fine. Prossimo appuntamento mercoledì 23 ottobre alle ore 20.45 in trasferta sulla pista di Lodi.

I giallorossi recuperano in extremis Piroli, autore di una grande prestazione, e prendono subito il comando del gioco con autorità. La prima frazione è bloccata, con gli ospiti ben ordinati e con una difesa molto solida. I primi squilli sono di Llisa e Candanedo, su cui Menichetti si oppone. Anche lo STEMA soffre ben poco e Pertegato, che si conferma vero leader di questa formazione, quando è chiamato in causa risponde presente: prima è attento sulla conclusione ravvicinata di Marco Pagnini, poi compie un miracolo sulla ripartenza insidiosa di Banini. Il Bassano mantiene i nervi saldi e, dopo un’incursione di Piroli parata, sblocca con lo stesso numero 8 che manda all’incrocio un bolide dal limite dell’area per la rete del vantaggio (24′).

La ripresa vede in pista solo i giallorossi: dopo un brivido iniziale con un palo colpito da Banini, sono i padroni di casa a tenere in mano il pallino del gioco. Ci prova ancora Piroli, con Menichetti bravo a negargli la sua personale doppietta, ma il raddoppio è nell’aria: il 2-0 lo firma Crespo al 5′ con un diagonale preciso dalla distanza che spacca la porta. Il Bassano, grazie anche al doppio vantaggio, riesce ad amministrare senza patemi ed avrebbe pure una grande chance per il tris: Roc Llisa si fa murare da Menichetti dopo un tiro libero. Lo STEMA continua a spingere sfiorando ancora la rete con Milani e Candanedo mentre, dall’altro lato, Pertegato compie due interventi da applausi su Marco Pagnini e Cancela. La partita, purtroppo, non è chiusa e saranno fatali gli ultimi 3′ di gioco: il 2-1 lo firma Paghi dopo una sfortunata carambola, mentre il goal del pareggio finale è ad opera di Cancela che sfrutta un errore difensivo dei giallorossi, poco fortunati ma comunque autori di una grande prova.

Un Bassano che sembra totalmente un’altra squadra rispetto alla passata stagione si deve però leccare le ferite per una partita nella quale meritava il bottino pieno. Le vittorie di Monza e Sandrigo non aiutano affatto e, con il calendario ora che si fa salita, servirà una sterzata per restare aggrappati alla bagarre playoff. Questa formazione può giocarsela con tutte.