L’UBROKER BASSANO DEBUTTA FINALMENTE AL PALAZZO COL PUBBLICO

Domenica alle 18 arriva il Matera. Giallorossi ancora senza Coy ed Amato.

La balsamica vittoriona nel posticipo col Monza all’ultimo respiro e in condizioni di totale emergenza ha incendiato di entusiasmo l’habitat giallorosso e adesso l’Ubroker ha una voglia matta di bissare il successo dell’esordio anche domenica alle 18 al palazzo quando salirà in visita la matricola Matera. Bassano dovrà rinunciare ancora una volta agli squalificati Marc Coy e capitan Samuel Amato, ma Crudeli non vuole cali di tensione.

Coach Crudeli, bisogna sfruttare l’ondalunga del raid a Monza senza fermarsi…

Esatto. E guai a farsi ingannare dalla larga vittoria del Lodi in Basiicata alla prima giornata. Noi saremo ancora privi di Marc Coy e di Samu Amato e avremo rotazioni ridotte all’osso, i lucani hanno patito lo scotto della matricola e al PalUbroker li vedremo con l’entusiasmo della neopromossa. Senza contare che dispongono di talune buonissime individualità. Non ci possiamo permettere di sottovalutare l’impegno. Anzi, massimo rispetto per il Matera e concentrazione totale, sennò non avremmo capito nulla.

Si torna a giocare col pubblico sugli spalti….

Era ora. Non siamo al 100% ma anche in misura ridotta si assaporerà un po’ di atmosfera, è il sale dello sport la gente, noi scendiamo in campo per loro. I giocatori la presenza dei tifosi la avvertono eccome. E spero con tutto il cuore di rivedere presto anche i nostri supporter più caldi, i ragazzi della curva che ci hanno sempre dimostrato grande affetto. Noi abbiamo bisogno di loro.

Della prova di Monza immagino vorrai conservare l’intensità…

Quella di sicuro. E anche lo spirito di sacrificio e l’abnegazione evidenziata dai ragazzi, la voglia di sbattersi per fare risultato anche in situazione di oggettiva difficoltà. Ecco, rispetto a mercoledì vanno limate alcune sbavature difensive, ma somo capibili visto che stiamo giocando senza la linea di retrovia titolare e con giocatori adattati al ruolo”.

Chiosa con la frase di Adri Català dopo la vittoria in Brianza col pensiero del portiere che esemplifica benone la mentalità dello spogliatoio. “Noi non siamo superiori e nessuno, ma nemmeno ci sentiamo inferiori a qualcuno. E andiamo a giocarcela con tutti”.