Gli ospiti passano 7-8, giallorossi chiudono quarti e ora playoff col Follonica



Il Valdagno vince 7-8 a Cà Dolfin al termine di un derby schizofrenico e fuori controllo, ancora più convulso di quello dell’andata (6-6) confermando in maniera definitiva le posizioni in griglia prima del fischio d’inizio: ovvero Bassano quarto al termine della regular season e Valdagno sesto. Anche un successo giallorosso non avrebbe modificato il tabellone scudetto e sarebbe stato totalmente ininfluente vista la larga affermazione di Lodi a Forte dei Marmi. Sicchè l’Ubroker affronterà nei quarti di finale playoff il Follonica in una serie al meglio delle tre partite. Salvo cambiamenti di calendario, garauno è in scaletta a Bassano mercoledì 30 aprile alle 20.45, ritorno sabato 3 maggio in Maremma ed eventuale garatre di spareggio ancora al palazzo mercoledì 7 maggio sempre alle 20.45. La vincente dovrà vedersela con ogni probabilità in semifinale tricolore col favoritissimo Trissino. Quindici giorni di sosta per lasciare spazio agli Europei Under 23 in Spagna che vedranno proprio il nostro coach Ale Bertolucci impegnato nelle vesti di selezionatore azzurro.

Come di consueto, gli highlights del match e l’analisi post partita dello stesso Bertolucci documentano in maniera esaustiva l’andamento della serata. Noi ci limitiamo, secondo prassi, a un paio di considerazioni a margine. La prima: al netto dei meriti di Valdagno che con Caneva al debutto in panchina ha subito ricevuto una bella scossa, è indubbio che Bassano dopo averla rovesciata dal 1-2 a 4-2 e con l’inerzia a favore, abbia patito un inspiegabile blackout emotivo che ha riportato clamorosamente dentro l’incontro i rivali. Scelte sbagliate, una sequenza di falli gratuiti a gonfiare presto il bonus e a spedire dal dischetto gli specialisti avversari con una formazione in totale confusione che solo sul 5-8, libera da qualunque condizionamento si è risvegliata realizzando due reti in 12 secondi. E che poi nell’ultimo concitatissimo minuto ha sfiorato da un passo con Tamborindegui l’incredibile 8-8 che a quel punto sarebbe stato persino legittimo in una sfida completamente sfuggita di mano a tutti quanti.

Seconda considerazione: per la terza volta nel corso della stagione Bassano esce di colpo dalla partita in casa senza una causa apparente: era accaduto già due settimane prima col Sarzana (Ubroker avanti 1-0 a inizio ripresa) e pure a ottobre sull’1-1 nel secondo tempo col Forte dei Marmi che poi dilagò. Inizio e fine stagione vissute allo stesso modo e non certo per una questione atletica oppure tattica. La pausa giunge propizia per riordinare le idee poiché i playoff sono davvero un altro campionato e non è un modo di dire.

Menzione particolare infine per una curva e un pubblico caldissimo a cui coach Bertolucci ha intelligentemente posto le proprie scuse per il cedimento della squadra nei frangenti decisivi del derby.

Un’atmosfera unica che merita di essere rivista il 30 aprile col Follonica nei playoff che da sempre sono il clou e il sale del campionato. E la squadra segni quella data col circolino rosso sul calendario e si faccia trovare pronta come nell’inverno delle sette vittorie di fila. Ai playoff non si scherza più e serve quel temperamento lì.