Domenica alle 18 al palazzo ecco il Cgc della leggenda dell’hockey. Intanto il club giallorosso rinnova coach Viterbo per altri due anni
Settimana intensissima questa per l’Ubroker Bassano. Prima l’esaltante vittoria di mercoledì col Sarzana che è valsa l’accesso alla final four di Coppa Italia; adesso l’attesa per il suggestivo duello di domenica alle 18 ancora al palazzo contro il Viareggio, una classica della pista, coi toscani guidati in panchina da Massimo Mariotti, per anni acerrimo nemico, sportivamente parlando sulle sponde di Novara, Prato, Follonica e lo stesso Viareggio, ma anche indiscutibile leggenda azzurra del movimento, non solo da cittì.
In mezzo a questi due eventi, la gradita notizia di queste ore del rinnovo biennale col coach Miguel Viterbo che firmerà l’estensione contrattuale sino a giugno 2025, inequivocabile segno di programmazione di un club che, nonostante la generale congiuntura sfavorevole di questi anni per gli investimenti sportivi, si sforza di pianificare il futuro ad alto livello sul lungo periodo.
E in quest’ottica l’annunciato impegno pluriennale del main sponsor Ubroker nella figura di Fabio Spallanzani, pronto ad affiancare Bassano per aprire un nuovo ciclo sin da alla prossima stagione nel segno dell’oculatezza, senza rinunciare ad alzare il livello delle ambizioni, rappresenta la certezza più solida sulla quale costruire il domani della società dentro e fuori dal campo.
Ma siccome incombe l’agonismo, spazio al braccio di ferro speciale col Viareggio, formazione che già all’andata frenò la corsa del Bassano con un gagliardo pareggio in Versilia.
“Nel primo mese di campionato, in quella porzione di stagione in cui siamo andati al comando solitario della classifica – ricorda proprio Fabio Spallanzani – il Viareggio è l’unica formazione che non siamo riusciti a battere, l’unica che ha in parte rallentato il nostro filotto iniziale. Vogliamo provarci adesso, sapendo che sarà estremamente complicato, ma giochiamo nel nostro palasport e abbiamo bisogno di questi punti per migliorare la nostra graduatoria. Perciò sarà dura per davvero, ma niente cali di tensione dai miei”.
Un concetto che ribadisce persino con più vigore il portierone Francisco Veludo. “Il match col Sarzana era fondamentale ma quello rappresenta il passato – assicura Cico – non c’è tempo per rilassarsi o abbassare la guardia. Il Viareggio è un avversario di tutto rispetto ma noi dobbiamo tornare a vincere in casa in campionato. Siamo inoltre reduci dai pareggi di Vercelli e Sandrigo ed è necessario ricominciare a vincere anche in serie A. Piuttosto confido che la bella affermazione di mercoledì col Sarzana spinga ancora più pubblico a seguirci in casa. Il palazzetto è enorme e a volte è un po’ dispersivo, magari un impianto più piccolo sarebbe sempre pieno. Però oltre a una curva meravigliosa per calore e passione e agli altri irriducibili sostenitori, sarebbe bello vedere ancora più gente in gradinata per una squadra che, ve lo assicuro, in pista non molla mai niente e combatte allo spasimo con tutti”.