Puoi raccontare com’e’ iniziata la passione dell’hockey?
“La mia passione per l’hockey è nata grazie a mio padre che fin da quando avevo 2 anni mi portava al centro giovanile la domenica a giocare con lui, da lì non ho mai più smesso !”
Come vivi l’inevitabile paragone con tuo padre?
“In realtà questo paragone non mi si è mai presentato in modo negativo. Ogni tanto ci confrontiamo ma senza cercare per forza un paragone, lui cerca sempre di darmi consigli che possano farmi crescere come giocatore.”
Cosa provi, da bassanese, ad indossare finalmente la casacca giallorossa?
“Tornare a giocare per i colori della propria città è sempre una grande emozione e dà una spinta in più per raggiungere gli obiettivi. Dopo questi due anni molto positivi passati a Correggio spero di fare altrettanto bene qui a bassano, sarebbe molto bello poter fare un campionato importante con la maglia della mia città.”
Descriviti come giocatore.
“Sono cresciuto come attaccante fin da quando ero piccolo ma nelle ultime due stagioni sono diventato un giocatore a tutto campo, a cui piace partire da dietro. Sono un giocatore abbastanza tecnico ma non mi piace giudicarmi troppo, lascio che siano gli altri a farlo.”
Un messaggio ai tifosi?
“Ai tifosi vorrei dire che la nostra squadra dell’anno prossimo sarà una squadra giovane, di qualità e di grandi prospettive, con moltissimi bassanesi in rosa. Credo che uno degli obbiettivi della prossima stagione debba essere quello di riuscire a riportare il grande pubblico dell’hockey di nuovo nel nostro palazzetto. Sarebbe un sogno poter giocare con gli spalti pieni!!”orna alla base Scuccato, che rilascia la prima intervista da giallorosso