Pari e patta tra lo STEMA Bassano e il Vercelli nella sfida che poteva regalare una salvezza anticipata alla formazione di Luis Nunes. I giallorossi, in vantaggio per 3-2 fino a due minuti dalla fine, in pochi istanti si fanno riprendere e superare dai piemontesi cominciando a vedere lo spettro della zona retrocessione, in una stagione in cui è girato tutto storto. Fortunatamente è Crespo all’ultimo respiro a regalare almeno un punto al Bassano, che consente di mantenere il terzultimo posto nonostante sia un pareggio amarissimo. Il Sandrigo, infatti, si è imposto sulla pista di Thiene portandosi solamente a due lunghezze dallo STEMA. Quella che sta per cominciare sarà la settimana della verità: martedì al PalaBassano arriva il Forte dei Marmi, mentre il martedì successivo sempre tra le mura amiche si replica con il Lodi. È necessario conquistare almeno un punto per staccare i rivali che hanno giocato una partita in più.
Gli ospiti passano già al 3′ con Joao Silva, il quale sfrutta una respinta della difesa giallorossa. Il Bassano si scuote e offre una bella combinazione tra Barbieri e Neves, con quest’ultimo che si fa murare da Veludo. Al 8′ è lucido Ferrari a trovare il raddoppio in ripartenza, dopo che Dal Monte aveva tenuto in piedi i suoi in diverse circostanze. Lo STEMA accorcia subito: Crespo è infallibile dal dischetto e spiazza Veludo. Verso la metà del tempo c’è una clamorosa tripla palla goal per i giallorossi: Veludo si supera da campione su Crespo e su Neves e, al 21′, para un rigore allo stesso Crespo. Nell’ultimo minuto del primo tempo è Scuccato a trovare il pertugio per il 2-2, ma è ancora Andrea, su un filtrante di Panizza, a farsi chiudere da un esemplare Veludo per un possibile vantaggio all’intervallo.
Parte meglio lo STEMA nella ripresa, entrando in pista con grande cattiveria agonistica e fame di goal. Mister Nunes getta nella mischia Mattia Baggio alla ricerca della rete risolutiva che possa dare una sterzata al campionato del Bassano. Sono infatti Baggio e Crespo i più pericolosi, fermati sempre da un attento Veludo. Anche Dal Monte disputa una signora partita e nega il goal in più occasioni agli ospiti. Al 17′ è Scuccato a servire Diogo Neves che da pochi passi non sbaglia: è 3-2. Altra clamorosa chance per Scuccato che davanti a Veludo è fermato dalla traversa. Sono proprio gli episodi a fare la differenza, infatti in 20″ il Vercelli riprende il Bassano e lo sorpassa: decisivo Ballestero con una doppietta. Il 3-3 è un’invenzione del capitano gialloverde che prima mette la pallina all’incrocio da fuori area, poi sfrutta un errore in attacco dello STEMA nella ripresa del gioco. Vìctor Crespo è l’ultimo a mollare e, nell’azione conclusiva, fissa il risultato sul 4-4 finale.
Un punto che sa di beffa per Panizza e compagni, in una partita per lunghi tratti dominata e che andava chiusa prima. Ora il calendario è in salita: i giallorossi rispetto al Sandrigo hanno sì una gara in meno, ma dovranno affrontare tre corazzate nel giro di due settimane. Ci sarà da soffrire fino alla fine.