I giallorossi battono 5-2 il Monza e cambiano drasticamente la loro classifica.
Operazione riuscita. L’Ubroker Bassano piega alla distanza il Monza nello scontro cruciale dell’annata e si lascia alle spalle i timori, si stacca dalla zona pericolo, sorpassa Montebello in graduatoria e adesso crea i presupposti per disegnare una complicata rincorsa playoff dalla porta principale. Certo, è un’ipotesi ancora remota, ma intanto ora ci sono le premesse quantomeno per provarci con la testa più sgombra, senza l’ansia di sprofondare nella poule salvezza come succedeva sino a ieri.
Bassano liberandosi per il momento dalla tensione dei playout retrocessione posa il primo mattone della risalita scolpendo il +4 sull’area off limits che diventa +5 col vantaggio degli scontri diretti proprio col Monza. Una vittoria che intanto regala il nono posto e consolida il piazzamento in ottica preliminari playoff e tiene inoltre il tabellone principale a quattro lunghezze con la sfida di Sandrigo ancora in calendario. Una rimonta francamente ardua ma tuttora aperta e percorribile per la quale vale la pena tentare sino alla fine. Specie adesso che la squadra potrebbe essersi liberata dai cattivi pensieri che l’hanno attanagliata per mesi.
Anche stavolta, col conforto degli highlights e delle dichiarazioni dei protagonisti qui sotto in pagina che spiegano più di ogni altra cosa, ci limitiamo ad alcune semplici considerazioni a margine.
La squadra, nonostante una partenza tirata, frenata dal peso del risultato, si è poi distesa nel secondo tempo facendo valere mestiere e freschezza atletica come anticipato da Samu Amato sui canali ufficiali del club nei giorni della vigilia.
Talune sbavature difensive ieri sera sono state corrette in corso d’opera, mentre in attacco la produzione è ogni giorno più apprezzabile, la finalizzazione, invece no. La percentuale realizzativa dell’Ubroker è sempre sensibilmente inferiore all’enorme mole di occasioni costruite.
La curiosità è che per la prima volta coach Roberto Zonta ha asciugato le rotazioni e non ha utilizzato Mattia Baggio. Mai avuta tanta abbondanza quest’anno. Baggio potrà essere una carta in più, fresco e motivato, da spendere nel delicatissimo derby di sabato sera a Breganze.
Menzione speciale per la curva: vero, non è una novità , ma dopo una stagione vissuta quasi sempre al di sotto delle aspettative sinora, vedere una tifoseria comunque incandescente che appoggia la squadra sistematicamente nei momenti di difficoltà trascinando il resto del palazzo, è spettacolare. Un atteggiamento che tanti ricalcano a parole. Qui lo ribadiscono coi fatti, perché se capita la stagione in cui si vince meno del previsto, è più facile eclissarsi piuttosto che lasciare la voce durante un infrasettimanale feriale. Qua fortunatamente avviene il contrario.
E ora, girato il campionato, testa e gambe al derby di Breganze.