Ultima giornata del girone d’andata per il campionato di Serie A1. Il Bassano, reduce dalla sconfitta di Lodi, scenderà in pista sabato alle ore 20.45 contro i toscani del Follonica. Al PalaBassano andrà in scena una sfida cruciale per le due squadre, le quali vivono due momenti opposti sia dal punto di vista di condizione che di fortuna. I maremmani, guidati per la seconda stagione dal tecnico Enrico Mariotti, arrivano dalla inaspettata debacle di Viareggio, dove sono usciti battuti per 5-1. D’altro canto gli ospiti, dopo aver chiuso oltre le aspettative lo scorso torneo vincendo anche la Coppa Italia, si sono dovuti arrendere al Lodi nella finale di Supercoppa. Nonostante tutto il Follonica si sta confermando una vera e propria mina vagante in questa stagione, restando saldamente nei piani alti della classifica. Non hanno pesato affatto le cessioni di Martinez (passato al Breganze) e di Saavedra (ceduto allo Scandiano), infatti Mariotti ha a sua disposizione i pilastri Menichetti, Federico Pagnini, Paghi e Banini, senza dimenticare il bomber Mario Rodriguez. È rientrato in Toscana dopo l’esperienza al Forte dei Marmi anche Marco Pagnini, mentre la vera e propria rivelazione del campionato si chiama Gelmà Paz, attaccante spagnolo proveniente dal Girona. Il Bassano parte sfavorito e dovrà vendere cara la pelle per regalare una gioia al suo fantastico pubblico, che nonostante il periodo difficile è sempre presente.
Mattia Baggio sta vivendo un momento magico e guarda con fiducia al prossimo impegno: “A Lodi abbiamo dimostrato
carattere giocando una buona partita fino all’ultimo, alla pari contro la favorita del campionato. L’assenza di Panizza continua a farsi sentire, per noi è fondamentale perché mette ordine in pista dando una mano alla difesa. Contro il Follonica dobbiamo dare tutto e cercare di fare risultato a tutti i costi, per ripagare la nostra gente che nonostante i risultati negativi ci segue ovunque: meritano molto di più. Loro si sono ulteriormente rinforzati e sono attrezzati per fare bene anche ai playoff. È una sfida storica molto sentita dal pubblico, per questo vogliamo portare a casa i tre punti. La mia stagione? È chiaro che fa piacere il primo goal, ma sono contento del minutaggio che mi sta concedendo il Mister. Sento la sua fiducia e questo mi spinge a dare sempre il massimo. Ciò che conta adesso sarà fare punti per chiudere al meglio l’anno: vogliamo una salvezza tranquilla”.