Brusco stop per lo STEMA Bassano che cade nella trappola del PalaRegnani di Scandiano: gli emiliani si impongono 8-3. Dopo una prima frazione tutto sommato equilibrata, con interventi importanti da parte dei due portieri, nella ripresa risultano fatali ai giallorossi i primi 5′ che di fatto chiudono la gara. Ora il calendario prevede nell’ordine Sandrigo, Correggio e Montebello, avversari di pari livello in cui sarà fondamentale non perdere per evitare di restare inguaiati nella bagarre playout.
Al primo affondo lo STEMA potrebbe sbloccare i giochi: Verona blocca un tiro diretto di Piroli. Anche Pertegato ferma Paz dopo un altro libero, ma nulla può al 8′ quando Franchi da pochi passi porta avanti i suoi. Il raddoppio emiliano arriva grazie a Tataranni, che converge in porta un assist di Ballestero (11′). Il Bassano non molla ma è sfortunato quando Verona compie due miracoli sulle avanzate di Crespo, Llisa e Milani. Al 17′ i giallorossi la riaprono con un tiro libero di Crespo, e, pochi secondi più tardi, Verona ferma Piroli lanciato a rete. Una magia di Tatatanni a due minuti dal duplice fischio manda al riposo i suoi con il doppio vantaggio.
Al rientro in pista è Piroli a siglare il 3-2, che durerà appena un giro di orologio: è ancora l’asse Ballestero/Tataranni a timbrare la quarta rete locale. Nel tentativo di rifarsi sotto il Bassano si scopre e viene colpito in ripartenza per la quinta volta da Festa. I giallorossi con orgoglio non si arrendono, ma trovano sulla loro strada un Verona in serata di grazia: doppio miracolo su Milani e grande risposta su un bolide da fuori di Candanedo. Nel giro di 5′ è ancora Festa a segnare altri due goal per la sua tripletta personale. Per Tataranni invece arriva il poker al 23′, prima della rete su rigore di Crespo per l’8-3 finale.