Vince il Barca, come previsto. Il Bassano fa cio’che puo’contro i mostri sacri, ma si trova di fronte un avversario dal tasso tecnico di un altro pianeta, che gioca affondando e senza pausa per tutti i 50 minuti conquistando la vittoria con il punteggio finale di 14-3.
L’esordio europeo non poteva essere contro un avversario peggiore per i giallorossi e peggiori non potevano essere le premesse: durante la fase di riscaldamento si e’infortunato Panizza, che non ha quindi preso parte al match. Per il forte difensore bassanese si prospetta almeno un mese di stop a causa di uno strappo di secondo grado, ma siamo in attesa del definitivo responso medico. Quando piove, piove sul bagnato: durante l’incontro Samu Amato viene colpito in pieno volto dalla pallina durante un’azione di gioco, non provocando danni eccessivi, ma l’italo-argentino e’stato colpito proprio sul punto in cui ha subito un infortunio nella partita giocata a Lodi.
I blaugrana partono a razzo e Pascual dopo un minuto mette già il suo nome sul tabellino dei marcatori, seguito poco piu’tardi da Pablo Alvarez. Il tris arriva dal fenomeno Panadero al minuto 6.46 che chiude di fatto l’incontro. Sul piano del risultato non c’e’partita, cosa tra l’altro preventivata e che non lascia nessun rimpianto.
La prima frazione si chiude con un impietoso 9-1 a favore dei catalani, la rete ospite e’stata messa a segno da Tataranni, che trasforma un rigore.
Nella ripresa la musica non cambia, con il rullo-barca che continua a macinare gioco, occasioni e reti. Il Bassano appena puo’esce dal guscio, riucendo ad andare a bersaglio altre due volte con Amato e Diogo Neves, quest’ultimo ad una manciata di secondi alla fine dell’incontro. Mr Marzella da’spazio anche ai giovani, che cosi’hanno avuto la possibilità di confrontarsi con una squadra praticamente imbattibile.