Il Sind prova a tener testa ai campioni d’Italia che però si dimostrano più cinici e riescono a superare i padroni di casa trascinati dall’attaccante spagnolo, sempre letale nei momenti topici della gara.
Il Bassano, senza Gimenez fuori per infortunio, presenta un quintetto base con un unico attaccante di ruolo ed un confermato Bolcato reduce dall’ottima prova di coppa.
Il primo tempo avido di emozioni, appare molto equilibrato e le due squadre sembrano studiarsi senza voler forzare troppo. Alcuni spunti offensivi portano ad un palo clamoroso di Nicoletti ed una buona azione in area di Tataranni ben neutralizzato da Stagi. Nulla più.
Il secondo tempo inizia con un piglio più interessante, ed al 33° Gil trasforma la punizione di prima per decimo fallo Bassano. La partita si accende, i giallorossi reagiscono con Silva che
colpisce la traversa in contropiede e Tataranni che si divora un gol fatto ma è un tiro da fuori di Motaran che sblocca nuovamente il risultato portandolo sul 2-0 per gli ospiti. Il Sind preme ed accorcia pochi minuti dopo con Garcia che finalizza un’ottima triangolazione. La partita diventa interessante il Bassano ci crede ma Tataranni, punito con un fallo per presunta simulazione, si becca il blu per proteste lasciando i suoi in inferiorità numerica. Il Forte non ne approfitta anzi è il Bassano che ha la possibilità di impattare con Silva dalla lunetta per rigore su Tataranni, ma il portoghese non inquadra la porta ed il risultato non cambia. E’ invece Gil che insacca dopo una rubata al centro campo che lo mette a tu per tu con dal Monte che nulla può, bollando la partita sul 3-1 che sarà il risultato finale.

La squadra di Marzella ha fatto vedere sicuramente qualcosa di positivo e di non essere inferiore al Forte dei Marmi che da canto suo, ha mostrato di essere spietato nei momenti decisivi e squadra solida e ben amalgamata, ma per quello che si è visto in campo un pareggio non avrebbe certo fatto urlare allo scandalo. Ora il Bassano viaggia nelle parti basse della classifica con una vittoria e tre sconfitte ed il derby con il Breganze alle porte. Imperativo è vincere sabato e rialzare la testa in un altro match di cartello che richiederà di esprimere al massimo ciò che di buono si è visto contro i campioni d’Italia in carica.

UFFICIO STAMPA HOCKEY BASSANO