Il Bassano cade a Vercelli e perde una grande occasione per fare un balzo in avanti in classifica: ora la zona retrocessione dista soltanto quattro lunghezze. I giallorossi si arrendono per 4-3 ai piemontesi, giocando una partita di rincorsa senza prendersi quantomeno un punto che sarebbe stato stretto. Sabato è in programma la seconda trasferta in pochi giorni: a Lodi sarà una sfida proibitiva ma che i ragazzi di Barbieri affronteranno con la mente libera senza nulla da perdere. Il match da non sbagliare è quello di sabato 29 dicembre contro il Follonica, per chiudere l’anno con una vittoria che può cambiare la stagione.

La partita. Il Bassano parte subito forte e nel giro di 3′ impegna il portiere avversario Veludo (il migliore in pista a fine gara), prima con la conclusione velenosa da fuori di Diogo Neves, poi con Barbieri che non concretizza un uno contro uno con il guardiano di casa. Al primo tentativo i locali passano: disattenta la difesa giallorossa che lascia Joao Silva libero di colpire indisturbato per la rete del vantaggio. Lo STEMA si scuote ed è nuovamente Neves a scaldare i guantoni di Veludo, che nulla può al 11′ quando lo stesso Diogo firma il pari dopo una bella azione personale. La beffa per il Bassano è però nell’aria e il Vercelli non appena riprende il gioco si riporta avanti con un missile di Joao Silva dalla distanza. La formazione di Barbieri si rigetta all’attacco per pareggiare la partita ma Veludo nega il goal in tre occasioni a Scuccato, Barbieri e Baggio. E al terzo tentativo gialloverde arriva il terzo goal: stavolta è Ballestero con un tiro dal limite dell’area a siglare il 3-1. Il tempo sembra finito ma il Bassano accorcia con il primo goal in campionato di Mattia Baggio, abile a ribattere a rete una punizione dal limite di Neves.

La ripresa ricomincia sempre con i giallorossi all’arrembaggio, i quali si rendono pericolosi con lo scambio tra Crespo e Scuccato, che non trova la porta per centimetri. Il copione della gara non cambia e ci provano anche Diogo Neves (botta da fuori alta di poco) e Crespo (fermato da Veludo). Il Vercelli sfrutta le ripartenze per colpire ma Dal Monte nega il goal a Brusa tenendo in partita i suoi. E quando la sfortuna si conferma dalla parte del Bassano (palo pieno di Scuccato e rigore parato a Crespo), gli avversari ringraziano e siglano il 4-2 con Brusa in contropiede, dopo che i giallorossi avrebbero potuto pareggiare in altre due occasioni. Al 23′ Neves trova la sua personale doppietta su suggerimento di Scuccato per il 4-3, ma gli ultimi assalti alla porta di Veludo si infrangono sulla saracinesca avversaria.

La forza d’animo dei giallorossi non basta per portare a casa un risultato positivo. Servirà ora una prova d’orgoglio a Lodi per non cancellare quanto di buono fatto nelle ultime uscite. Con la curva sempre al proprio fianco come nella serata odierna, ora sarà fondamentale rialzare subito la testa e ripartire. A testa alta.