Seconda trasferta consecutiva per lo STEMA Bassano che sabato alle ore 20.45 sarà di scena al Pala Castellotti di Lodi contro i campioni in carica. I lombardi sono ancora imbattuti in campionato e arrivano dal colpaccio nel derby di Monza dove sono usciti vittoriosi per 6-2. Per il Bassano invece sarà una partita complicata anche dopo il brusco stop patito nella serata di ieri a Vercelli, che ha in parte interrotto le prestazioni convincenti delle ultime settimane. Gli avversari di sabato dal canto loro saranno privi del proprio capitano Illuzzi, ai box per infortunio, ma il tecnico Nuno Resende avrà a disposizione tra gli altri i nuovi acquisti Fariza, De Rinaldis e il portiere Grimalt, i quali in estate hanno sostituito i partenti Pinto (passato al Benfica), Cocco (ceduto al Porto) e Català (destinazione Trissino). L’ampia rosa del Lodi, che ha già conquistato come primo trofeo stagionale la Supercoppa Italiana, mette in mostra i due bomber Malagoli e Verona, il gioiellino Compagno e il portoghese Querido. Sulla carta lo STEMA parte sfavorito, ma i giallorossi di Barbieri quest’anno hanno saputo mettere in difficoltà le prime della classe. Per questo il pronostico è incerto e i giallorossi venderanno cara la pelle per portare a casa un risultato positivo.
Mario Bergamin, direttore sportivo giallorosso, indica la via per uscire dalla crisi: “Dobbiamo cancellare al più presto la gara di Vercelli. Ci è mancato il nostro abituale gioco di squadra e si è cercato più la giocata personale anziché costruire l’azione con la manovra che solitamente ci contraddistingue. La pista è relativa e per noi non deve essere un alibi: fatichiamo ad impensierire le più deboli. Andremo a Lodi con la mente libera, consci che ci esprimiamo al meglio contro le squadre più forti e anche quest’anno lo stiamo dimostrando. I ragazzi dovranno reagire e provare a fare la partita senza pressioni: partiamo sfavoriti ma la palla è rotonda e nell’hockey tutto può succedere”.