Il Bassano si arrende ai campioni d’Italia del Lodi dopo essere rimasto in partita fino a 3′ dalla fine: in Lombardia finisce 4-2. I giallorossi, privi del proprio capitano Panizza, la cui assenza continua a farsi sentire, giocano alla pari per un tempo contro i lodigiani fino a quando il direttore di gara espelle Dal Monte e permette a Compagno di chiudere la pratica. Adesso la zona retrocessione dista soltanto una lunghezza, dato che il Thiene ha avuto la meglio sul Vercelli all’ultimo secondo di partita. Sabato prossimo al PalaBassano l’ultima gara d’andata contro i toscani del Follonica. Obiettivo fare punti per allontanarsi dalla zona calda.
Ritmi subito altissimi nei primi minuti, con il Bassano che subisce gli attacchi del Lodi ma viene graziato dal palo colpito da Malagoli (alla fine saranno otto i legni centrati dai lombardi). I giallorossi dopo 5′ cominciano ad uscire alla distanza e ci provano con la conclusione dal limite di Barbieri e vanno vicini al vantaggio con Mattia Baggio (uno dei migliori in pista che conferma la sua crescita di rendimento) che si fa murare da Grimalt. È ancora il portiere avversario a fermare Scuccato prima che Compagno sblocchi la contesa con un tap in sottoporta per l’1-0. Dal Monte è chiamato agli straordinari nei tentativi di Malagoli e Querido mentre Grimalt ferma Diogo Neves lanciato a rete. Dopo altri due pali colpiti dal Lodi arriva il raddoppio che nasce dal suggerimento di Querido per Malagoli che non lascia scampo a Dal Monte. Il Bassano reagisce e torna in partita grazie a Neves che da metà campo accorcia trovando un Grimalt incerto. Lo stesso estremo difensore lodigiano è esemplare su Scuccato e a 2′ dalla fine del tempo dice di no anche alla conclusione ravvicinata di Baggio che avrebbe meritato miglior sorte. La prima frazione si chiude con un altro intervento degno di nota di Dal Monte che si esalta sul rientrante Illuzzi.
Parte meglio il Bassano nella ripresa e prova ad impensierire subito Grimalt con le giocate di Barbieri (parato), Crespo (alto) e Scuccato (fuori per questione di centimetri). E al primo tentativo locale il Lodi fa tris con la ripartenza micidiale di Querido. La partita si fa in salita anche perché quando i lombardi spingono vanno sempre vicini al goal, visto che nei secondi 25′ saranno ben quattro gli incroci colpiti. Il Bassano, mai domo, continua a crederci ed è caricato dal migliore in campo dei suoi Neves che prima va vicino alla doppietta in contropiede, che arriverà al 18′ dopo il suggerimento di Crespo. Lo STEMA è sfortunato quando Scuccato centra una traversa da pochi passi e vede cadere il proprio castello quando l’arbitro mostra il blu a Dal Monte per un fallo discutibile: Compagno con un tiro libero è freddissimo e batte Merlo. Nel finale saltano i nervi e, dopo un primo richiamo, anche Nicolas Barbieri viene espulso lasciando i suoi in inferiorità numerica. Finisce così un match equilibrato che ha visto i ragazzi di Barbieri in netta crescita rispetto a Vercelli, anche se i primi minuti sono stati difficoltosi e di adattamento. Servirà ora la grande spinta del pubblico per la sfida cruciale di settimana prossima contro il Follonica. La squadra ha bisogno del sostegno di tutti per dimostrare che la posizione in classifica che occupa ad oggi non è veritiera.
Bellissima l’atmosfera del palazzetto complice anche lo storico gemellaggio delle due tifoserie. Alla fine l’ha spuntata il Lodi, ma sugli spalti hanno vinto tutti.