Lo STEMA Bassano blocca la capolista Lodi, giocando una partita generosa e di sostanza: finisce 2-2. I giallorossi, al termine di una stagione complicata, conquistano tutto sommato una salvezza meritata, anche se possono recriminare per diverse gare perse di misura con la fortuna che raramente ha girato dalla sua parte. Sabato prossimo a Follonica è in programma l’ultimo turno della stagione regolare. Il Bassano scenderà in Maremma con la mente libera senza nulla da perdere, cercando il gran colpo per chiudere in positivo l’annata.

Parte forte lo STEMA che al 8′ passa già in vantaggio: Scuccato è abile a beffare Grimalt con un dietro porta. Pochi istanti più tardi è ancora il portiere ospite a farsi trovare pronto quando ferma le avanzate di Neves e di Scuccato, ma dall’altra parte anche Dal Monte è attento su Malagoli. A metà tempo il portiere giallorosso para due tiri liberi: il primo su Querido che centra anche un legno su rigore, il secondo su Compagno nato da un discutibile cartellino blu estratto a Panizza. E infatti è proprio nella respinta che lo stesso Compagno fa centro e pareggia i conti (23′).

Ripresa subito che parte a ritmi altissimi con i due portieri protagonisti: Grimalt ferma Neves e Dal Monte è attento in più circostanze su Illuzzi. Il proseguo del tempo fa sì che le due formazioni si equivalgano con occasioni da una parte e dall’altra. Così quando lo STEMA avrebbe la chance per portarsi a casa il bottino pieno (Panizza si fa ipnotizzare a tu per tu da Grimalt), il Lodi approfitta in ripartenza siglando il sorpasso con Malagoli, il quale approfitta di una corta respinta della difesa giallorossa. Nel finale è assedio Bassano: il Lodi centra una traversa con Malagoli e i padroni casa ringraziano trovando la rete del 2-2 finale grazie a un penalty di Crespo a 40″ dalla fine. Tanti applausi per entrambe le squadre, le quali hanno disputato una partita ricca di emozioni facendo divertire il pubblico presente sugli spalti.

Mauro Dal Monte, il migliore dei suoi, si tiene stretto il punto: “È stata un’annata sfortunata ricca di rimpianti, con l’unico alibi dato dal fatto avessimo una squadra corta e giovane. Contro il Forte e stasera abbiamo offerto due belle prestazioni, dimostrando di saper fare il nostro lavoro. Anche a Follonica daremo il 100% per provare a portare a casa un risultato positivo. Il mio futuro? Questo sarà il mio ultimo anno con questa maglia. Giocherò altrove non per volontà mia ma per scelta della società”.