Un immenso Bassano esce dall’Eurolega, ma sfiora il miracolo sportivo. Passa il Barca, che vince 3-2, ma mai come ieri i giallorossi sono riusciti a tenere i “mostri sacri” sulle corde fino all’ultimo secondo di gioco.
Il Bassano avrebbe dovuto vincere per mantenere vive le speranze di qualificazione, alla fine e’ arrivata un’eliminazione a testa altissima e soprattutto la consapevolezza della forza dei ragazzi di Mr Marzella.
Inizia la partita ed il Barca trova subito la via del goal con Bargallo’, che raddoppia all’ottavo minuto. Otto minuti e sotto di 2 reti, il Bassano non molla, anzi cerca subito la rete che dimezzerebbe lo svantaggio. E’ un capolavoro di Neves che riapre la contesa al quindicesismo con un tiro fortissimo. Tre minuti piu’ tardi i catalani si riportano in avanti di due lunghezze con la rete dell’argentino Alvarez. Finisce il primo tempo con il risultato di 3-1 a favore degli ospiti, ma con una buonissima prestazione dei Bassanesi e la netta impressione che per il Barca non sarà una passeggiata.
La seconda frazione conferma le aspettative: il Barcellona attacca e tira da ogni posizione, Dal Monte para il possibile e soprattutto l’impossibile. Il Bassano ci crede, e pure il portiere ospite Fernandez sfordera parate incredibili. I giallorossi colpiscono una traversa con Tataranni ed un palo con Panizza. A tre minuti dal termine e’ proprio Panizza a riportare sotto il Bassano, con un tiro al volo che finalmente non lascia scampo a Fernandez. A questo punto i cinque in pista ed il pubblico cercano un pareggio che sarebbe clamoroso sulla carta quanto meritato per cio’ che si e’ visto in pista. Forse per la prima il volta i blaugrana hanno avuto veramente paura di non farcela.
Mr Marzella negli ultimi 40 secondi prova giustamente il tutto per tutto: fuori il portiere Dal Monte e dentro un altro uomo di movimento, che in questo caso e’ Marc Julià. Il possesso di palla e’ del Bassano, il Barcellona e’ letteralmente in apnea in occasione degli ultimi assalti di Amato e soci. Il risultato non cambia, passa il Barca per 3-2 ottenendo anche la qualificazione ai quarti di finale.
Al Bassano resta una prestazione immensa ed una soddisfazione che ben poche squadre possono vantare: aver lasciato le bocche di fuoco del Barca a secco per tutto il secondo tempo. Ottimo anche l’atteggiamento dei giallorossi nel momento in cui, dopo otto minuti, si sono trovati sotto di due reti al cospetto della squadra piu’ forte al mondo: invece di perdere la testa rischiando un’imbarcata storica, c’e’ stata una convinta reazione che ha portato i nostri giocatori a sfiorare l’impresa.
Martedi’ ci attende un’altra partita importantissima, un classico dell’hockey italiano e sfida infinita nei primi anni del 2000: a Bassano arriva il Follonica.