Partita impossibile per il Bassano, che sabato nel tempio mondiale per quanto riguarda l’hockey pista, affronterà il Barcellona nella prima giornata della massima competizione europea.
Affrontare i catalani al Palablaugrana puo’avere anche qualche aspetto vantaggioso: si puo’affrontare l’incontro con la mente libera dall’obbligo di fare risultato e soprattutto non c’e’avversario migliore per testare le proprie potenzialita’, visto che i nostri prossimi avversari sono senza dubbio la miglior formazione del mondo.
I catalani vantano un palmares mostruoso, che annovera 27 titoli nazionali, 20 Coppe del Re, 10 supercoppe spagnole, 1 Coppa Cerh, 17 Coppe Continentali, 1 Coppa delle Coppe oltre ad essere stati per ben 21 volte campioni d’Europa.
Durante l’ultimo turno dell’OK Liga il Barca ha sconfitto per 4-0 il Manlleu e guida la classifica provvisoria.
Il roster e’composto soltanto da giocatori di primissima scelta, basta scorrere anche solo alcuni dei nomi: Egurrola tra i pali, poi Pablo Alvarez, Bargallo, Barroso, Gual, Ordonez e l’immenso Panadero.
Per il Bassano, che dopo la convincente vittoria ottenuta ai danni del Giovinazzo nel recupero della partita giocata martedi’, si tratterà quindi di una trasferta insidiosissima per quanto riguarda il pronostico dell’incontro che e’senz’altro a favore del Barcellona, quanto stimolante. I giallorossi infatti sembrano aver intrapreso un buon percorso, trovando la giusta amalgama di gioco e tra l’altro per la partita di sabato tornano a disposizione sia Mr Marzella che il bomber Tataranni.
Ecco le dichiarazioni del materano:
“Incontriamo una squadra che non ha certo bisogno di tante presentazioni, sul fatto che siano i piu’forti non ci sono assolutamente dubbi. Inoltre possono contare su una rosa di 8 titolari di primissimo livello. L’importante per noi sarà affrontarli senza paura, perchè se scendi in pista con la paura addosso…hai già perso. Daremo il meglio di noi stessi, sapendo che la pallina e’rotonda per tutti e alla fine vedremo cosa avremo fatto. Per quanto mi riguarda, fortunatamente sono finiti i giorni in cui ho dovuto forzatamente guardare le partite dalla tribuna, vi assicuro che per me non c’e’nulla di peggio che starmene in tribuna a guardare i miei compagni che giocano, si soffre molto di piu’. Mi sono allenato regolarmente e mi sento pronto per questa grandissima sfida.”