UBROKER BASSANO, TRE PUNTI PER TORNARE A CORRERE
I giallorossi ospitano sabato sera l’ostico Grosseto alle 20.45 al palasport amico
Fatto il pieno di complimenti ma non di punti nel derby di Trissino, per l’Ubroker Bassano è arrivato il momento di dare un’aggiustata alla classifica. E’ ancora tutto aperto, ma i bonus sono ridotti all’osso, di sicuro non il prossimo mese. Sabato sera compare al PalaUbroker la matricola Grosseto (fischiano Andrisani di Matera e Fontana di Milano),reduce dal successo di mercoledì col Breganze nel posticipo e in totale fiducia.A Bassano i maremmani vogliono mettere i chiodi sulla tavola della salvezza. Coach Roberto Crudeli parla chiaro.
“Non è più tempo per regalare punti in giro, finora abbiamo vissuto di troppi alti e bassi e almeno da qui al prossimo mese dobbiamo cambiare registro. – chiarisce il capoallenatore di Bassano – Al di là della Coppa Italia a Lodi di fine febbraio ci sono le prossime quattro gare di campionato nelle quali è necessario raccogliere più punti possibili per risalire in graduatoria. I margini di errore sono ridotti al minimo, ora c’è da pedalare al massimo, ce lo diciamo da troppo tempo, adesso è il momento di metterlo in pratica, ne abbiamo parlato anche con la squadra”.
Eppure la prova di Trissino è stata estremamente convincente…
“Vero. Indice di una formazione in crescita e con una precisa identità. Tuttavia, costellata anch’essa tanto di errori individuali che di concetto, come di sbavature da evitare. Le proteste di Cancela o quelle di Coy la settimana precedente sono entrambe legittime poiché reazione capibili a talune chiamate avverse degli arbitri che ci hanno penalizzato parecchio. Ma non ce le possiamo permettere. La rabbia, anche se giustificata va incanalata solo sulla pista. Sono convinto che tanto col Sarzana sul 3-3 che a Trissino in piena rimonta sul 4-3 con Coy e Cancela in campo sarebbe finita diversamente. Facciamo tesoro e guardiamo oltre poiché la squadra è in chiara lievitazione e anche Festa sta dando segnali di ripresa e ci credo. Galbas? Pol si sta sbattendo molto, in fase difensiva sta dando l’apporto che mi aspettavo, ora deve dare la sua zampata anche in attacco poiché possiede le qualità per lasciare il segno, dopo il primo mese di livello si è un po’ perso sottoporta e deve ritrovare quelle giocate che gli appartengono e gli sono naturali. Poco da fare: da adesso in poi tutte le sfide valgono doppio e tutti, ma proprio tutti devono garantire applicazione totale”.
Il Grosseto è formazione scorbutica?
“All’andata da loro pareggiammo, è rivale temibile con tanti giocatori di spessore, cito Paghi o Saavedra su tutti. Sono in salute e senza il guaio del Covid in autunno che li ha stoppati per un mese secco oggi avrebbero numeri molto migliori. Servirà enorme attenzione ma da questo momento in poi in A1 mi interessa badare al sodo, qualunque sia l’avversario. Quindi, dentro per vincere”.
SERIE A2:
Reduce da uno straordinario filotto di tre vittorie di fila che hanno ribaltato classifica e prospettive, il Bassano ’54 di Luis Nunes è atteso sabato sera alle 20.45 a Seregno a un altro fondamentale duello salvezza da provare a incassare. I milanesi si giocano praticamente tutto in una notte, ma Bassano sulla scia dell’euforia rincorre un poker che potrebbe voler dire ipotecare la permanenza in A2 con largo anticipo.