UBROKER NEL BUNKER DEL LODI
Martedì sera alle 20.45 il big match in casa dell’Amatori
Subito un colosso del campionato per battezzare il nuovo anno dell’Ubroker che comincia il 2021 martedì sera alle 20.45 al PalaCastellotti contro il Lodi dell’ex Gigio Bresciani. Sulla carta è l’ultima giornata di andata, ma in realtà con due recuperi ancora da disputare, la classifica valida per delineare la final eight della Coppa Italia si conoscerà soltanto la notte del 27 gennaio.
Coach Roberto Crudeli analizza il duello. “Noi durante la sosta abbiamo lavorato duro – ammette il capoallenatore – loro però scendendo in pista anche a fine dicembre potrebbero avere più ritmo di noi. Ma ai ragazzi chiedo una prestazione robusta, di mentalità e coraggio come quella di Forte dei Marmi. D’ora in avanti voglio una formazione che non sbagli mai l’atteggiamento in campo, sempre intenso e propositivo. Poi le partite si possono vincere o perdere, fa parte del gioco, ma mentalmente dovremo essere sempre dentro la gara”.
Che tipo di match sarà?
Il Lodi, assieme a Forte dei Marmi e Trissino è una delle tre favorite per il titolo. Anche se hanno cambiato coach in estate certi principi di gioco restano immutati. Le partite vanno interpretate: ci saranno momenti in cui dovremo essere lucidi in attacco e compiere le scelte giuste e altri in cui dovremo essere bravi nella fase difensiva e saperli arginare perché in pista ci sono anche gli avversari, mai dimenticarlo. Sempre nel segno dell’equilibrio tattico, beninteso”.
Gennaio sarà un mese senza tregua…
“Esatto, praticamente si va in campo ogni 3 giorni per un mese intero. Avrò bisogno di tutti e non è una frase fatta. Anche Baggio e Canesso che già con lo Scandiano nell’ultima uscita mi hanno dato talune risposte saranno importanti. Dovremo farci trovare pronti con la testa e con le gambe”.
SERIE A2: In serie A2, invece, seconda sfida salvezza consecutiva per il Bassano ’54 di Luis Nunes che martedì sera alle 18 attende al PalaUbroker il Seregno per cercare altri punti dopo il successo chiave col Novara e tentare la risalita fuori dalla mischia della coda.