UBROKER, PARI DI CARATTERE E RECRIMINAZIONI
E’ un pareggio di grande tempra quello ottenuto dall’Ubroker Bassano a Valdagno nel derby. Sotto 2-0 per i gol di De Oro e Sillaro su tiro piazzato, i giallorossi nel finale del primo tempo hanno agguantato il pari con le reti di Pol Galbas (diagonale in velocità) e Cancela (conclusione potente centrale dopo una rubata a centrocampo). Nella ripresa un equivoco col tavolo (ingresso anticipato di Galbas) dopo un blu a Coy, provocava il doppio rosso allo stesso Galbas e a coach Crudeli. Una situazione insolita che propiziava 11 minuti filati di superiorità numerica per Valdagno, un perenne power play 4 vs 3 sul quale però Pertegato (sostituto tra i pali dell’acciaccato Verona) si ergeva a muro invalicabile coadiuvato dai compagni, autori di una prova difensiva monstre. Addirittura in due occasioni Cancela (dal dischetto) e Amato sfioravano il vantaggio. Che arrivava nell’ultimo scorcio di gara, una volta ristabilita la parità numerica, grazie a una girata al volo di prima intenzione di Marc Coy. Festa poi si faceva ipnotizzare su una punizione di prima da Sgaria che gli cancellava il possibile 2-4 e a 97 secondi dalla fine una formidabile girata sotto il sette di Manuel Mir regalava il 3-3 al Valdagno. Roberto Crudeli vede il bicchiere mezzo pieno.
“Sul piano difensivo i miei sono stati eccezionali – sostiene il coach – dispiace perché senza l’equivoco al tavolo e la conseguente inferiorità numerica sono convinto che la partita l’avremmo vinta. Ma dobbiamo ripartire dalla straordinaria prova di squadra per compattezza e carattere in retroguardia. Ci deve dare consapevolezza e certezza della nostra forza. Poi, sì, dobbiamo cominciare a segnare anche da fermo (0 su 2 stavolta, 0 su 5 in due giornate, ndr) perché talune gare si vincono anche coi penalt. Ora pensiamo al prossimo derby sabato a Sandrigo”. Dove però sia lui che Galbas rimarranno ai box, visto che è in arrivo lo stop per il rosso. Lì serviranno altri protagonisti.