L’Hockey Bassano si presenta alla partita contro il Sandrigo, che si gioca nella pista dell’oratorio di Sandrigo, piuttosto carico: la buonissima prova offerta nella tredicesima di campionato, ovvero la gara precedente a Breganze, ha portato i ragazzi (pur orfani di Mattia Baggio) ad un “eccesso di voglia di fare”. La pista piccola e scivolosa ed un avversario scorbutico e ben piazzato in classifica, giustifica l’inizio piuttosto particolare: 1 a 0 a favore dei locali dopo soli 30″, seguito dall’1 a 1 subito dopo. I sandricensi insistono e denotano una certa superiorità, condita dal 2 a 1, mentre i giallorossi pagano il troppo nervosismo, evidenziato da 5 falli nei primi 7 minuti (a 0). Poi le cose si assestano, il coach Zanfi dà le dritte utili e si arriva, a fine tempo, al 2 a 5. Il ritorno in campo, nonostante un accenno del Sandrigo a voler raddrizzare la partita, vede invece i nostri prendere il largo, ed i padroni di casa, nel frattempo, cedere al nervosismo (blu al capitano e suo ritiro definitivo dalla partita). L’incontro, senza ulteriori scossoni, si chiude sul 2 a 13, con tutta la panchina chiamata in campo, ad eccezione di Marco Zanetton, stirato.
Grande prova di forza quindi del Bassano; anche qui, gran numero di goals, con marcature di tutti i giocatori in campo, a rimarcare il fatto di essere l’attacco più prolifico del girone. La classifica vede l’Under 17 A seconda, a tre punti dal Breganze, con 36 punti e 151 reti fatte (48 subite). Non male!
Grande prova di forza quindi del Bassano; anche qui, gran numero di goals, con marcature di tutti i giocatori in campo, a rimarcare il fatto di essere l’attacco più prolifico del girone. La classifica vede l’Under 17 A seconda, a tre punti dal Breganze, con 36 punti e 151 reti fatte (48 subite). Non male!
Ufficio Stampa Hockey Bassano