Seconda vittoria di fila per i giallorossi in evidente crescita. Tripletta per Galbas

Come di consueto, gli highlights del match e le dichiarazioni post gara di coach Ale Bertolucci che potete apprezzare entrambe in pagina sono eloquenti e sintetizzano al meglio la serata. Noi, secondo prassi, ci limitiamo ad alcune considerazioni a margine.

Nonostante le precarie condizioni dell’azzurro Alberto Pozzato, comunque ugualmente in gol, il Bassano ha offerto una prova seria, credibile, da squadra stabilmente sul pezzo. Niente lustrini o paillettes ma tanta applicazione per portare a casa il malloppo che serviva e guadagnarsi gli applausi convinti del pubblico nella passerella conclusiva. Una formazione in crescita che rimane un cantiere aperto finchè gli ammaccati non saranno guariti e nuovamente a pieno regime, ma già assolutamente affidabile in tutti i suoi effettivi. “E’ stata una vittoria corale ed è quello che mi piace di più”, rimarca Ale Bertolucci che da fine settembre lavora a un’identità di squadra per lui imprescindibile.

Ed intanto la classifica non va guardata ma comincia a farsi intrigante con l’approdo a quel quinto posto che è l’obiettivo dichiarato dell’estate giallorossa. Tutti si conquistano il battimani per intensità ed equilibrio anche se le giocate lussuose di Joan Galbas, che firma una tripletta da stella cometa, rubano l’occhio più delle altre. Il prossimo passo sarà provare a ricucire le distanze con le battistrada pure se occorreranno tempo e pazienza.

Già mercoledì sera nel turno infrasettimanale incombe la partitissima di Lodi contro l’Amatori leader solitario della serie A nella propria arena. Impegno sulla carta proibitivo, dinanzi alla capolista che sinora ha fatto filotto, percorso netto da 5 vinte su 5. Tuttavia AleBert per adesso insegue una prestazione gagliarda da squadra vera anche dinanzi alla migliore del mazzo, sinora. Una performance buona a corroborare le certezze di un gruppo in evoluzione come quello Ubroker.

Tenere il passo della primatista, a prescindere dal risultato finale, vorrebbe dire compiere un salto di qualità fondamentale sul piano della mentalità e della consapevolezza.

Nel frattempo annotare i progressi tangibili di gioco e personalità, in prospettiva scalda il cuore.