I giallorossi domenica al palazzo (alle 18) rincorrono l’impresa per ribaltare l’andata col Valdagno

Lo riconosciamo: per il Bassano attuale è un’impresa ai confini dell’impossibile, ma vale la pena provarci. E’ nello spirito dello sport e soprattutto lo impone il rispetto verso la curva e verso il proprio pubblico che naturalmente sono consci della difficoltà della missione ma chiedono comunque una prova d’orgoglio e carattere per uscire a testa alta dal campo a prescindere dal risultato.

L’Ubroker è spalle al muro, vincendo di 3, impatta il 4-1 di garauno e guadagna i supplementari. In caso di ulteriore parità nello scarto gol si procederà ai tiri di rigore. Con una vittoria, un pari e una sconfitta sino a 2 gol di margine, passa il Valdagno. Non è un mistero che Bassano si è complicato maledettamente la vita in queste ultime due settimane con tre sconfitte fotocopia (primo tempo tonico, ripresa pallida e calante) e ora non ci saranno più prove d’appello. Ma non è ancora tempo di bilanci, la squadra seppur menomata e con autonomia vistosamente ridotta può regalare ugualmente una serata di emozioni e provare a riaprire perlomeno il duello e il passaggio del turno. Fischieranno i viareggini Ferrari e Carmazzi, i giallorossi sannno già di dover andare oltre una prestazione normale e al di là dei confini della stanchezza e della tenuta per reggere l’urto del derby.

“Bisogna semplicemente dare tutto e di più – sottolinea il diesse Mario Bergamin – poi i conti si fanno alla fine. Dovremo essere bravi a capitalizzare le occasioni quando si presentano e andare in pista senza tensioni, che ora non serve più. Anche punizioni e rigori possono solcare la differenza”.

Spingere sul gas. Tutto in una sera. Che per tirare le somme c’è sempre tempo.