Il morale a mille dopo il derby infrasettimanale agguantato tra mille difficoltà col Montecchio Precalcino e l’attualità che racconta tuttavia di un’emergenza che permane. Non più totale come due giorni fa ma significativa. Samuele Muglia non è ancora dato sapere se sarà del match. Gli toccherebbe la seconda giornata di squalifica, il ricorso presentato d’urgenza dalla società verrà discusso solo nelle prossime ore e dunque, salvo miracoli, la punta rinarrà in tribuna anche in Brianza domani sera. Abbastanza per giustificare l’amarezza e il risentimento di patròn Fabio Spallanzani che contesta le tempistiche di un regolamento che in attesa di pronunciarsi obbliga un club a scontare passivamente giornate di stop una dietro l’altra. Obiettivamente una stortura inaccettabile a questi livelli.
Ergo, con Muglia out, pure Marc Coy è in fortissimo dubbio per Monza a causa del noto taglio al gomito. Una decisione definitiva verrà presa solo prima di salire sul pullman per la Lombardia. La speranza semmai è di poterlo portare in panchina per 5 minuti di qualità.
In compenso Scuccato Baggio e Geremia stanno meglio, non saranno al top ma almeno in condizioni standard.
“Noi abbiamo i nostri problemi e altrettanti ce li creerà il Monza – avverte il diesse Mario Bergamin – loro in casa sono fortissimi, Tamborindegui segna sempre, Tornè è un signor giocatore e coach Tommaso Colamaria è un tecnico che non ha bisogno di presentazioni. Mi aspetto una serata di grande sofferenza, occorre un gran Bassano per strappare qualcosa”. “Ci vorrà la mentalità coesa e compatta di mercoledì” gli fa eco Mattia Baggio. “Mi aspetto lo spirito da battaglia dell’altra sera, adoro quel Bassano lì” chiosa Fabio Spallazani.
Un Bassano da trincea, elmetto e baionetta per non restare a mani vuote.