I giallorossi vincono in rimonta. Ancora decisivo Mattia Baggio
Una notte da delirio, le stanchezze e le fatiche della maratona europea col Grosseto alle spalle e Bassano che nella fase cruciale del match alza i ritmi, cambia passo e, sotto 1-2 nella ripresa, spinge sul gas viaggiando a cadenze forsennate. Quello che occorre per rovesciare il duello ed esultare 3-2 poggiando su un’energia spropositata che probabilmente il Forte dei Marmi non si aspettava più. E il successo non solo è legittimo ma addirittura risicato alla luce del volume di gioco e delle tantissime nitide occasioni costruite.
Ancora una volta è Mattia Baggio a ritagliarsi una serata da matchwinner che lo incorona mvp: come nel doppio duello col Grosseto sono le sue reti pesanti a pilotare l’Ubroker al porto della felicità . In quattro giorni il penalty qualificazione coi maremmani eppoi la giocata d’autore di ieri a suggellare un epilogo magico. Il riassunto della sfida nelle immagini di Alessandro Lago visibili qui sotto in pagina documenta meglio di ogni altra descrizione la gara maravilla dei giallorossi e la formidabile colonna sonora della curva. Qui semmai c’è spazio per talune significative considerazioni a margine.
Pur orfano di Samuele Muglia, Bassano ha impressionato per la capacità di cambiare marcia atleticamente nel corso della partita. Come se le scorie del braccio di ferro infinito contro Grosseto fossero svanite d’incanto. La gestione tattica nel primo tempo per tenere la partita in equilibrio e l’accelerata voluta nella ripresa oltre a stordire i tirrenici, ribaltati nel punteggio, sono indice di una preparazione specifica ragguardevole con le gambe che girano benone nonostante impegni ravvicinati e gravosi.
L’intensità prodotta dalla squadra nella fase calda del duello ha infiammato più che mai il palazzo, carico e orgoglioso di una formazione per cui andare indubbiamente fieri per come si sbatte in pista sempre, a prescindere dall’esito finale.
L’identità territoriale di una squadra che col nuovo assetto ha esaltato le qualità dei giocatori di Bassano e dintorni, da Scuccato a Pozzato, da Sgaria a Geremia sino a Mattia Baggio, sbocciato nelle vesti di fattore che sposta gli equilibri. Accanto ai senatori Coy, Amato e Veludo, l’onda di casa sa essere tumultuosa. E qui la mano di coach Miguel Viterbo è tangibile.
Infine i numeri: 9 punti in 3 gare, en plein sinora con le big Trissino e Forte dei Marmi, cifre che nessuno per adesso ha raccolto in Italia e momentaneo sorpasso in classifica proprio ai danni dei toscani. In vista del derby di domenica a Trissino è un bottino ricchissimo, fieno in cascina che in parte attenua l’amarezza per l’assurdo e iniquo ko di Sarzana e per il pari di Monza condizionato dalle assenze, i punti che mancano realmente all’appello.
E il commiato è con ancora negli occhi il capolavoro a 100 all’ora di Mattia Baggio che è valso gioco e partita col Forte. La pennellata a sigillare col fiocco giallorosso un esemplare lavoro di squadra.